La sfincia di San Giuseppe è un dolce molto amato a Palermo e nelle aree circostanti. Un tempo si faceva solo per la ricorrenza di San Giuseppe il 19 marzo. Ma era davvero impensabile, che un dolce cosi buono si potesse mangiare, solo una volta l’anno!! E cosi in ogni bar della città tutti i giorni si può gustare una sofficissima sfincia, una vera e propria goduria per il palato. Sembra difficile da preparare, ma vi giuro che se seguite tutti i passaggi con attenzione, sarà un gioco da ragazzi.
250 ml di acqua
4 grammi di sale
200 grammi di farina 00
5 uova piccole (4 se uova grandi)
65 grammi di burro
PER LA CREMA
500 grammi di ricotta di pecora
150 grammi di zucchero semolato
50 grammi di gocce di cioccolato
PER LA GUARNIZIONE
Arancia candita
Pistacchio tritato
Ciliegie candite
Zucchero a velo
Preparate subito la ricotta: mettete a scolare la ricotta almeno in modo che perda il liquido in eccesso. Schiacciatela con la forchetta e incorporate lo zucchero semolato. Appena il composto sarà ben amalgamato lasciatelo riposare in frigo per almeno un’ora. Quindi passatela al setaccio, aggiungete il cioccolato.
Versate in un pentolino l’acqua con il burro, aggiungete il sale dopo che arriva ad ebollizione, aggiungete la farina. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.
Fate raffreddare. Mettete l’impasto in planetaria con il gancio a foglia, lavorate qualche minuto, quindi è il momento delle uova. Unitene uno per volta, attendendo prima di aggiungere il successivo, che il precedente sia già assorbito. Dovrete ottenere un impasto liscio.
Scaldate in un pentolino l’olio di semi di girasole a una temperatura di 160-165°, poi friggete l’impasto versandolo nel pentolino a cucchiaiate : non mettetene tante, perchè le sfincie crescono durante la cottura.
Rigirate spesso le sfince , fatele dorare e gonfiare bene, a fuoco dolce. Dovranno cuocere per almeno 10 minuti.
Appena pronte, prendete la crema di ricotta e ricoprite la parte superiore della sfincia.
Guarnite con della granella di pistacchi ,una ciliegina candita e una scorzetta di arancia candita e zucchero a velo.