Le rizzuole fritte sono uno dei pezzi più richiesti della rosticceria palermitana. Lo ammetto: sono un po’ pesantucci, ma la bontà è assicurata. Provate a farle e mi direte che avevo ragione!
Ingredienti
250 gr di farina 00
250 gr di farina di manitoba
50 gr di strutto
40 gr di zucchero
15 gr di lievito di birra
15 gr di sale
200 gr di acqua tiepida
Per il ragù
500 gr di carne trita
300 gr di pisellini
500 ml di passata di pomodoro
½ cipolla
1 carota
1 costa di sedano
Olio evo
1 bicchiere di vino rosso
Basilico
Sale
Pepe
Un cucchiaino di zucchero
Per la panatura
2 uova
Pangrattato
Per friggere
Olio di semi
Procedimento
Fare soffriggere un trito di carota, cipolla e sedano con filo d’olio per il ragù, quindi aggiungere il mix di carne trita, sfumare con il vino rosso, aggiustate di sale e pepe, aggiungere anche i pisellini e infine versare la passata di pomodoro con il basilico e un pizzico di zucchero.
Fate cuocere per almeno un’ora. Deve venire una salsa molto stretta, il sugo si deve quasi assorbire del tutto.
Per preparare l’impasto, sciogliere lo zucchero nell’acqua con il lievito, quindi aggiungere la farina, e lo strutto.
Impastare bene e, appena sarà elastico, unire il sale. Deve risultare un impasto morbido ma non appiccicoso.
Fate lievitare coperto da un canovaccio per un paio d’ore, comunque fino al raddoppio.
Prendete pezzi d’impasto da 80/90 grammi, stendete con un mattarello fino a formare un cerchio. Mettete il condimento del ragù al centro e chiudete bene, formando un fagottino rotondo. Fate lievitare ancora un’oretta.
Sbattete l’uovo, passate le rizzuole e poi nel pangrattato