La pizza non ha bisogno di regole. Ognuno può farla come vuole. Se hai una ricetta che ti riesce bene, è inutile cambiarla. Quello che si può fare per migliorarla, è giocare con le farine (devono essere davvero di qualità), con l’idratazione e con il lievito. Meno se ne usa meglio è. Qui vi mostro tre condimenti di pizza, come piace a me, alla mia famiglia. A modo mio, per l’appunto. Provateli, anche se siete amanti della regina “Margherita”, una piccola variante, ogni tanto ci sta!!
PER L’IMPASTO
PER IL CONDIMENTO
IMPASTO
Sciogliere il lievito nell’ acqua e aggiungere un po’ di zucchero. Unire alla farina e iniziare a impastare. Aggiungere olio e sale. Impastare bene, fino a ottenere un composto morbido. Prepararlo un giorno prima vi permetterà di avere un lievitato perfetto, digeribile e morbido. Io impasto la sera prima, tengo in frigorifero coperto da pellicola. Dopo circa 12 ore, tiro fuori dal frigo, rimpasto e lascio lievitare ancora 3-4 ore. Poi metto in teglia e faccio lievitare un’altra mezz’ora. Chi non può avere questi tempi, può anche lasciare lievitare 6/8 ore dopo avere impastato e magari aumentare un po’ la dose del lievito.
PIZZA RUSTICA
Dopo avere steso la pasta, adagiare le fette di salame, quindi le fette di pomodoro, aggiungere pezzi di caciocavallo, olio, sale e origano. Grattare ancora caciocavallo e infornare. Forno caldissimo, 220 gradi per 10/15 minuti. Aggiungere appena pronta del prezzemolo tritato.
PIZZA MORTADELLA E PISTACCHIO
Unire il pesto di pistacchi allo stracchino: stendere sulla pizza e infornare. Forno caldissimo, 220 gradi per 10/15 minuti.
Aggiungere a cottura quasi ultimata la mozzarella.
Appena cotta, aggiungere roselline di mortadella e granella di pistacchi.
PIZZA ZUCCHINE E STRACCHINO
Stendere l’impasto e mettere la mozzarella sulla base. Ricoprire di zucchine tagliate sottili, salare, aggungere un po’ d’olio e infornare: forno caldissimo, 220 gradi per 10/15 minuti. A cottura quasi ultimata, aggiungere lo stracchino.