Questa ricetta è sublime, stuzzicante, golosa e super filante. Io ho un debole per tutto ciò che fila e fonde. Ne vado proprio matta. La tuma è un formaggio stupendo, poco o quasi per nulla salato, il primo stadio del pecorino. E’ un formaggio che i miei genitori mi hanno abituato a mangiare fin da bambina, e onestamente li ringrazio. Me lo faccio spedire sempre, perchè a Milano non lo trovo, anche se ho scoperto ottime aziende che spediscono ovunque.
500 gr. Tuma
50 grammi di pecorino o caciocavallo grattugiato
100 grammi di pangrattato
aglio o cipolla
prezzemolo
2 uova
Olio Evo
sale
pepe
Mescolate il pangrattato con il pecorino, una presa di sale, l’aglio tritato (o la cipolla) e il prezzemolo tagliuzzato. Affettate la tuma e ammorbidite le fette immergendole per qualche istante in acqua bollente.
Poi, stendetele su un vassoio e distribuitevi sopra un cucchiaio di pane aromatico. Arrotolate velocemente il formaggio, in modo da ottenere degli involtini fissateli eventualmente con stuzzicadenti e infarinate leggermente.
Passate, quindi, i rotoli nelle uova sbattute e, dopo, nel pangrattato e friggeteli in abbondante olio caldo. Sgocciolate e servite subito.