Il gateau (altrimenti detto gattò o ancora meglio grattò!) cosi come ve lo presento, è un classico della nostra cultura gastronomica. L’originale, lo conosciamo tutti, è con i salumi e il formaggio. Qui a farla da padrone sono il ragù, le uova sode e il caciocavallo. E’ una classica ricetta del riciclo, quando dopo una bella pasta al forno, avanza abbondante sugo al ragù.
PER IL GATEAU
1,5 kg patate
100 g parmigiano o caciocavallo grattugiato
4 uova (due per l’impasto e due sode da mettere all’interno)
100 g caciocavallo intero
Pan grattato
50 g burro
Noce moscata
Sale
PER IL RAGU’
500 grammi tritato di carne di manzo e maiale, una cipolla , 1 costa di sdeano – 1 carota – 50 grammi concentrato di pomodoro – 200 grammi di salsa di pomodoro- 200 grammi di piselli surgelati – Olio e.v.o. q.b, sale e pepe, un pizzico di zucchero – 1 bicchiere di vino rosso
Per il ragù, fare un soffritto con la cipolla, sedano e carote e l’olio. Aggiungere la carne trita farla rosolare e sfumare con il vino. Aggiungere i piselli, sale, pepe, la salsa di pomodoro e il concentrato sciolto in poca acqua. Far cuocere fin quando il ragù sarà ben denso e non acquoso.
Per il gateau, lessare le patate e schiacciarle, unire il burro quindi le uova, . il formaggio grattuggiato,il sale e pepe e una spolverata di noce moscata. Mescolare bene il tutto in modo da ottenere un composto morbido. Ungere una teglia con l’olio, versarvi il pangrattato e farlo aderire bene su tutta la teglia. Adagiare la metà dell’impasto, e mettete sopra il ragù, le uova sode a fettine e quelle di caciocavallo. Ricoprite con le altre patate, livellare e spolverare con il pangrattato e un po’ di parmigiano, aggiungere qualche fiocco di burro e cuocere in forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti.