Questi dolcetti sono davvero un simbolo. Solo a vederli ti viene in mente la Sicilia. Sono dei pasticcini deliziosi, croccanti fuori e morbidissimi all’interno. Si conservano per diversi giorni, meglio se tenuti in una scatola di latta. Si possono abbellire come ho fatto io, ma anche serviti senza nulla sono perfetti. L’unica raccomandazione: tenerli in frigo almeno 12 ore e poi metterli al forno. Solo così si manterranno in tutta la loro essenza. Provateli sono semplicissimi, ma danno tantissima soddisfazione
500 grammi mandorle pelate o farina di mandorle
300 grammi zucchero
3 albumi montati a neve
1 cucchiaino di miele
Aroma mandorle amara 2 gocce
Scorza di limone grattugiata
PER GUARNIRE
Ciliegie candite
Mandorle
Granella di zucchero
Granella di pistacchio
Zucchero a velo
Anicini
Montare a neve gli albumi.
Unire alla farina di mandorle lo zucchero, quindi aggiungere albumi e il miele, l’aroma di mandorla amara e le scorze grattugiata di limone.
Impastare. Lasciare riposare in frigo un’ora.
Quindi fare le forme e mettere in frigo una notte. Per far aderire le guarnizioni, spennellare con l’albume
Cuocere 180° per dieci minuti