Lo sfoglio delle Madonie, ha origini lontanissime nella mia vita. Ricordo che quando lo assaggiai per la prima volta ero una bimba. Ma non dimentico quell’esplosione di sapore che me lo ha fatto amare subito. E’ un dolce tipico delle Madonie, una catena montuosa del palermitano. C’è da anni una querelle sulla paternità. Polizzi Generosa e Petralia Soprana se la contendono da anni, e dopo tante accuse e recriminazioni, si è deciso di chiamarlo più genericamente Sfoglio delle Madonie. Tra tante incertezze, l’unica certezza è la bontà di un dolce realizzato con la tuma. Provatelo.
PER LA FROLLA
500 grammi di farina 00
200 g di strutto (o burro)
300 g di zucchero semolato
2 uova + 2 tuorli
Mezzo bicchiere di Marsala
PER IL RIPEINO
500 grammi di tuma
200 grammi di zucchero semolato
2 albumi
100 g di cioccolato fondente:
cannella in polvere
zucchero a velo
un pizzico di sale
Impastate la farina con lo strutto, lo zucchero, 2 uova e 2 tuorli, il Marsala e un pizzico di sale.
Appena il composto diventa omogeneo avvolgetelo in pellicola trasparente e riponetelo in frigo per 1 ora.
Nel frattempo, amalgamate la tuma grattugiata con il cioccolato tritato e i 2 albumi montati a neve aggiungete lo zucchero rimasto (200 gr) e un pizzico di cannella e mescolate bene fino ad ottenere una crema omogenea.
Spianate la pasta in due sfoglie; con una foderate il fondo e i bordi di una teglia unta. Riempite con il ripieno, coprite con l’altra sfoglia e infornate a 180°,per 1 ora.
Vi consiglio di mangiarlo dopo diverse ore.